Il post covid ci ha regalato subito qualche emozione: non era neppure giugno quando ci è stato propinato il torneo di serie C a squadre. Nella formula rivisitata e assolutamente inedita (ad eliminazione diretta) ecco lo scontro da “dentro o fuori” con i tennisti del T.C. Vasto. Mi verrebbe da chiedere se non è forse meglio questa nuova modalità al posto della vecchia (a gironi). Il quesito sorge in virtù delle difficoltà varie che registriamo ad approntare, ogni volta, un campionato con trasferte impegnative e penuria di giocatori…
Al netto di ogni considerazione, i nostri hanno realizzato il minimo sindacale e che minimo! Hanno surclassato i vastesi e messo in cassaforte la salvezza in tempi record. Va detto che gli ospiti si sono presentati sui nuovi cementini campobassani privi dei due pezzi da novanta, però anche noi abbiamo avuto il coraggio di provarci senza Fabrizio Perrella e con Lorenzo De Rosa che ormai va a quattro cilindri solo sulla sabbia e nella gabbietta del padel…
Forti del quattro a zero ottenuto, ci siamo poi presentati senza chance alcuna in quel de L’Aquila dove sapevamo ci avrebbero accolti non proprio a braccia aperte: i tennisti aquilani, sia chiaro, sono stati ospitali ma in campo, i nostri, hanno trovato mostri sacri del tennis (tutti e quattro “seconda”). Vittorio Berzo ha potuto solo provarci ed anche gli altri non sono andati oltre i due-tre games a match. Per chi ha voglia di vedere il bicchiere mezzo pieno diciamo che con due domeniche “ci siamo tolti il pensiero” ed abbiamo pure centrato l’obiettivo salvezza!
Dopo la parentesi di tennis importante, eccoci allegramente ai campionati regionali assoluti giovanili. Un mezzo casino perché la tempistica è stata aggressiva: li abbiamo dovuti organizzare in tre pomeriggi (la FIT impone di concluderli per fine luglio) e con il black-out imposto dal Covid ce ne eravamo quasi dimenticati. Ecco allora il tam tam di telefonate tra Marina Bellomo che ha fatto l’impossibile per rendere appena gestibili i micro-tornei e l’A.T. Campobasso che si è presa l’onore di organizzarli. Alla fine abbiamo tirato fuori, alla meno peggio, i campioni regionali 2020. Nel mio progetto di ristrutturazione generale c’è voglia di modificare anche questo disastro (parlo appunto dei campionati regionali assoluti).
Mario Castelli e Fernando Borrelli (C.T. Colletorto), Lara Colavecchia e Michela Barisciani (A.T. Campobasso), Edoardo Mascilongo (A.T. Termoli) con Luigi Di Biase (T.C. Boianodue) sono i campioncini che abbiamo incoronato tra sabato e domenica.
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