Vi faccio un breve riassunto sulla lunga avventura dei nostri in serie C interregionale dal momento che non ho seguito le gesta di Perrella e soci step by step come ero abituato a fare. I molisani, meglio chiarirlo subito, sono stati bravissimi ed io ho “ciccato” leggermente le previsioni perché nell’articoletto inaugurale avevo indicato il Prati di Pescara come squadra ammazza-girone ed avevo fissato nella salvezza l’obiettivo minimo (ed unico) che si poteva raggiungere. I rossoblù, invece, hanno iniziato l’avventura con un buon pari in casa del Lanciano (e se non ci fosse stata qualche defezione dell’ultima ora, l’A.T. Campobasso sarebbe rientrata a casa con un altro tipo di risultato…).
Ma la vera apoteosi s’è celebrata nella domenica successiva: nello scontro casalingo proprio con il Prati, che avevo pronosticato “off-limits”, i campobassani hanno liquidato la pratica con un secco e clamoroso 5 a 1. A questo punto, altro che salvezza! I nostri hanno (giustamente) iniziato a puntare a qualcosina di più importante: battuti i fortissimi pescaresi (rei di aver sottovalutato i nostri schierando, per così dire, qualche seconda linea di troppo), l’A.T. CB s’è ritrovata con un cammino…quasi tutto in discesa. Non è stato certo scoglio insormontabile la matricola Sant’Egidio (asfaltata 6 a zero) e nell’ultima giornata del torneo, Fabrizio Perrella è andato a staccare il pass per i play-off in quel di Martinsicuro dove era importante solo non perdere.
Domenica scorsa, dunque, i nostri hanno archiviato definitivamente questa serie C 2018. A Roseto (TE), ovviamente, non c’è stato nulla da fare ma i campobassani, satolli come non mai, non avevano a quel punto null’altro a pretendere…
Bravi tutti e arrivederci con la Serie C all’anno prossimo!
Aggiungi Commento