Qualche stagione fa, i Prioriello hanno salvato capre e cavoli. Da soli hanno organizzato quasi il 50% dei tornei molisani…Quest’anno, invece, sarà l’A.T. Termoli a salvare la faccia della Regione. Il sodalizio di Guido Paradisi ha messo in cantiere ben tre tornei (uno appena disputato). Lo ha vinto nemmeno a dirlo Lorenzo De Rosa (A.T. Campobasso) che ha messo in riga un ritrovato Special one, ma procedo con ordine. Gli iscritti sono stati quasi una quarantina. L’A.T. Termoli, lo sappiamo, ha un mondo proprio in quanto ad iscrizioni e l’entourage può ancora rimanere relativamente sereno perchè la posizione strategica mette in condizione di poter contare su un manipolo di “terza” ed anche su un bel gruppone di “quarta”. Pronti via ecco il primo comparto dei n.c.. Ad ergersi a protagonista è Gianpiero Di Pietro (probabilmente gregario della corazzata rossoblù dello Sporting Montenero). L’altro outsider è Luigi Giansante (forse termolese). Nel secondo raggruppamento l’abruzzese Cristian Di Nardo fa suo il derby con Andrea D’Alessandro, Fabrizio Ragnatella (altro combattente di Montenero) elimina da giochi sia Giansante che il compagno di club Di Pietro mentre Sevan Bottari portacolori locale, liquida un pochino a sorpresa il 4-1 pugliese Pierluca Impagantiello. Il “quarta” è quasi tutto qui. Nel main-draw, spazio e gloria per Lorenzo De Rosa (A.T. Campobasso) che concede tre giochi ad Antonio Vecchio (A.T. Termoli) ed addirittura due a Maurizio Ialacci (3-2 dello Sporting Montenero). Suda un pochino di più – si fa per dire – Giovanni Mite che l’unica partita vera la gioca solo..in finale! Finisce 6-2 6-3 per Lorenzo il magnifico.
22 Giugno 2018 759 0 0
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