SERIE C, 2^ GIORNATA UGUALE ALLA PRIMA!!!

SERIE C, 2^ GIORNATA UGUALE ALLA PRIMA!!!

Se ci fosse stato Lorenzo De Rosa, i campobassani non solo avrebbero ipotecato la salvezza anzitempo ma avrebbero anche strizzato l’occhio ai play-off. Questa considerazione nulla toglie, ovviamente, al valore di chi ha onorato l’impegno casalingo con l’Avezzano, così come va detto che entrambi gli obiettivi sono adesso più che mai alla portata dei rossoblù, certo è che il pareggio partorito ieri – alla luce di quello che abbiamo visto sui campetti azzurri dell’A.T. – è sembrato più strettino ai locali che agli ospiti. Il tre a tre finale contro l’Avezzano ha cambiato di parecchio (e direi pure contro ogni pronostico) gli obiettivi che tutti avevamo fissato alla vigilia: la squadretta è ora uno squadrone e lo spettro della retrocessione è solo un lontanissimo ricordo. Se si continua con questo ruolino di marcia, si può pensare ad un qualche spareggio per la B, piuttosto che al purgatorio dei play-out! Il prezioso pari porta le firme congiunte di Paolo Ciarlariello e Fabrizio Perrella (quest’ultimo è andato a segno con un 2-8). Poi al super tie-break del secondo doppio, hanno vinto Italo Mite in coppia con Vittorio Berzo che nel suo singolare s’era tolto il lusso di strappare un set ad un 2-6 prima di finire ridimensionato. L’altro doppio l’hanno perso Alessandro Coloccia e Paolo Ciarlariello.

Emozioni diametralmente opposte quelle vissute a Campobasso e a Termoli. Nella seconda giornata di serie C, l’euforia rossoblù ha fatto da contrappeso ad un’altra delusione giallorossa, dopo quella di domenica scorsa. Devo raccontarvi, però, che i nostri amici adriatici hanno iniziato la preparazione con un ritardo siderale (il loro club, a differenza del nostro, è rimasto chiuso per più tempo) da qui una serie di difficoltà incommensurabili che – per quanto mi riguarda – appaiono come attenuanti e nemmeno di poco conto. A questo va ad aggiungersi la dignitosa e coraggiosa scelta di affrontare un ripescaggio con i pochi mezzi a disposizione e senza elemosinare innesti. In casa, contro il forte Prati di Pescara, non c’è stato davvero nulla da fare e la giornataccia, come detto, è stata un po’ simile a quella vissuta domenica scorsa a Roseto. S’è l’è cavata bene soltanto il redivivo Luca Scrascia (bentornato  a lui) che da non classificato ha liquidato un 3-2. Buona anche la prestazione di Alberto Mastrangelo che si è ritrovato avanti 5-2 contro un 2-8 prima di subire rimonta e sorpasso. Poi, tutto più o meno facile per gli ospiti (anche nei doppi). All’A.T. Termoli restano due gare, nemmeno facilissime. Una è assolutamente da vincere…

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